Conoscere il problema
Cos’è l’inquinamento luminoso
Quando si parla di inquinamento luminoso si deve sempre partire dal presupposto che si sta trattando un argomento sicuramente molto ampio e assolutamente complesso, credo quindi sia doveroso gettare delle solide basi per affrontare il problema con efficacia. Se volessimo dare una definizione standard al problema potremmo sicuramente identificarlo come segue:
“L’inquinamento luminoso è un’alterazione della quantità naturale di luce presente nell’ambiente notturno provocata dall’immissione di luce artificiale.”
La notte infatti non è completamente buia a causa di molteplici sorgenti di luce naturale tra cui la ricombinazione atomica negli strati alti dell’atmosfera, la luce delle stelle o la luce del sole riflessa dalle nubi.
Questo tipo di emissione naturale è parte integrante della biosfera e ad essa si affidano i cicli vitali di molte specie, tra cui anche la nostra, le luci artificiali creano quindi un vero e proprio inquinamento:
“un inquinamento della luce ma anche da luce”
Se diamo una veloce occhiata al vocabolario chiariamo subito che inquinamento, nelle sue molteplici forme, significa:
“alterazione di un qualsiasi elemento o di una qualsiasi sostanza naturale”
Mi sembra doveroso a questo punto, parlare di come la perdita dell’oscurità notturna causi numerosi problemi alla flora, alla fauna e anche alla salute dell’uomo.
Gli effetti negativi dell’inquinamento luminoso
Visione oscurata delle stelle
Alterazione del nostro legame con l’ambiente
Alterazioni delle abitudini di vita degli animali
Emissioni CO2
Aumento debito pubblico
L’inquinamento luminoso ha molteplici effetti negativi, il più eclatante è l’aumento della luminosità del cielo notturno che, impedendo la visione delle stelle e degli altri corpi celesti, ci isola da quell’ambiente di cui noi e il nostro pianeta siamo parte.
Si presenta quindi come un grave problema, che altera la percezione del “mondo” attorno a noi, oscurando con la luce il nostro legame con l’universo, essendo di fatto il cielo stellato per la popolazione umana l’unica “finestra” disponibile al di fuori del nostro pianeta.
Un danno culturale incalcolabile…
L’aumento della luminosità del cielo comporta anche un danno culturale incalcolabile, nel giro di due generazioni sta sparendo quel cielo stellato, da sempre stimolo alla cultura e alla componente paesaggistica di cui il cielo notturno è elemento fondamentale.
…e una crescita spaventosa del 10% all’anno
L’inquinamento luminoso costituisce, infine, un inutile spreco energetico, che comporta una serie di ricadute negative come le emissioni di CO2 e l’aumento del debito pubblico. Con il ritmo di crescita attuale dell’inquinamento luminoso che si aggira intorno al 10% annuo, questi problemi non faranno che aggravare una situazione già di per sé drammatica.
Non solo noi, anche animali e piante ne risentono
Sono innumerevoli gli studi ed i dati che documentano gli effetti dell’illuminazione artificiale sull’ambiente.
Essi variano dall’alterazione delle abitudini di vita e di caccia delle specie animali ai disturbi alla riproduzione ed alle migrazioni, alterazioni dei ritmi circadiani, alterazioni ai processi fotosintetici delle piante e al fotoperiodismo.
Per l’uomo?
Abbagliamento, miopia e alterazioni ormonali in grado di diminuire le nostre difese contro i tumori.
Effetti negativi sugli animali: il gufo
La via lattea, la nostra casa nell’universo
La Via Lattea non è una banale “distesa di stelle” ma è nientemeno che la nostra Casa nell’Universo.
Rappresenta quell’isola di astri, nubi molecolari e polveri immersa nel vuoto profondo dello spazio infinito di cui il Sole fa parte insieme ad altri miliardi di stelle, nella quale abitiamo e che i nostri nonni percepivano ogni notte serena.
La cosa grave è che non ce ne rendiamo nemmeno più conto, chi ancora lo fa diventa di solito un paladino della lotta all’inquinamento luminoso perché la percezione dell’ambiente ove si vive diviene un diritto inalienabile della persona.
Nella foto che segue osserviamo la sempre più illuminata notte, che di notte non ha quasi più nulla.
Inquinamento luminoso, foto dallo spazio.
Sulla base di queste riflessioni, costruire un percorso per informare il pubblico è indispensabile.
La partecipazione attiva della cittadinanza è un elemento fondamentale per la risoluzione di tali problematiche nel breve medio periodo.
Nel prossimo articolo procederemo per gradi analizzando nel dettaglio i fattori elencati in questo articolo, ponendo in esame ogni aspetto del problema dell’inquinamento luminoso e relative soluzioni.